Il 4 novembre l’Italia ricorda l’Armistizio di Villa Giusti – entrato in vigore il 4 novembre 1918 – che consentì agli italiani di rientrare nei territori di Trento e Trieste, e portare a compimento il processo di unificazione nazionale iniziato in epoca risorgimentale.

Il 4 novembre terminava la Prima Guerra Mondiale. Per onorare i sacrifici dei soldati caduti a difesa della Patria il 4 novembre 1921 ebbe luogo la tumulazione del “Milite Ignoto”, nel Sacello dell’Altare della Patria a Roma. Con il Regio decreto n.1354 del 23 ottobre 1922, il 4 Novembre fu dichiarato Festa nazionale.

In questa giornata si intende ricordare, in special modo, tutti coloro che, anche giovanissimi, hanno sacrificato il bene supremo della vita per un ideale di Patria e di attaccamento al dovere: valori immutati nel tempo, per i militari di allora e quelli di oggi.

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Anche a Reggio Emilia la ‘Giornata dell’unità nazionale e delle Forze armate’. Le commemorazioni in programma in città sono promosse da Comune e Provincia di Reggio Emilia, Prefettura, Comando Militare Esercito Emilia Romagna, Comitato Democratico Costituzionale e Comitato Coordinamento fra le Associazioni d’Arma e combattentistiche.

Alle ore 10.30, all’interno del Duomo si celebra la messa in suffragio ai caduti al termine della quale, con partenza da piazza Prampolini, è previsto il corteo che raggiungerà piazza Martiri del 7 Luglio dove sarà depositata una corona al monumento ai Caduti di tutte le guerre. A seguire sarà data lettura dei messaggi del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del Ministro della Difesa Guido Crosetto. La celebrazione si concluderà con l’intervento dei rappresentati di Comune e Provincia.