Da febbraio a dicembre, ogni seconda domenica del mese, mercatino delle aziende agricole biologiche e biodinamiche del BIO Distretto Reggiano, atelier, laboratori del gusto gratuiti per grandi e piccini e menù dedicati
Torna da domenica 18 febbraio, dalle ore 8.30 alle 13.30, ogni seconda domenica del mese fino a dicembre, il mercatino BIO “Dalla terra alla tavola”, negli spazi del Laboratorio Aperto ai Chiostri di San Pietro a Reggio Emilia (via Emilia San Pietro 44/c).
Un’occasione preziosa per incontrare alcune tra le principali aziende agricole biologiche e biodinamiche del nostro territorio che, seguendo i ritmi della terra e delle stagioni, porteranno il risultato del loro lavoro direttamente dalla campagna alla città.
Dieci appuntamenti (agosto escluso) per vivere un’esperienza che rimette al centro il cibo biologico e le aziende sostenibili, quale leva per promuovere la cultura del territorio, proteggere l’ambiente, tutelare la biodiversità, prendersi cura della propria salute attraverso il cibo sano e migliorare le relazioni tra le persone nel segno della natura.
Ogni domenica, accanto al mercatino anche una serie di iniziative di laboratorio, incontri e approfondimenti (gratuiti e ad ingresso libero), per conoscere da vicino coloro che la terra la coltivano ogni giorno con rispetto e passione, imparare i segreti di un mestiere antico proiettato nella modernità dei laboratori del gusto e apprendere e diffondere la cultura del cibo sostenibile e di qualità, garanzia di salute e benessere.
Il rapporto tra cibo e salute è il filo conduttore dell’edizione 2024, che verrà declinato dai cuochi atelieristi di Pause Atelier dei Sapori attraverso workshop dedicati al gusto per bambini e adulti da 0 a 99 anni; laboratori curati da esperti dell’Associazione Bio Distretto dedicati agli adulti per approfondire la relazione tra cibo e salute, conoscere i prodotti della terra ed i produttori del territorio; ricette e piatti artigianali da gustare a colazione e a pranzo nel bistrot dei Chiostri di San Pietro, per imparare a variare le pietanze e a valorizzare la cucina quotidiana con semplicità e gusto.
Non mancheranno incontri e conversazioni con esperti per approfondire tematiche di attualità e portare testimonianze e buone pratiche del nostro territorio.
Si comincia domenica 18 febbraio alle 8.30 con l’apertura del mercatino BIO e alle 9.30 il primo atelier dedicato alle “Verdure sorprendenti qui e ancora”. I bambini, guidati dagli esperti di Pause Atelier dei Sapori, si divertiranno a sperimentare la tecnica dell’acquerello utilizzando il colore con pigmenti naturali estratti dalle verdure.
Gli adulti, invece, potranno imparare a preparare le mostarde con Matilde Montanari, cuoca di Pause Atelier dei Sapori. Davide Cani dell’azienda agricola Bio Zero spiegherà le caratteristiche e le proprietà dei cibi conservati.
A seguire, alle ore 10.30 l’incontro condotto dal direttore di Telereggio, Mattia Mariani, dal titolo “Pesticidi e trattori”, dedicato alle recenti proteste del “movimento dei trattori” e le politiche agricole comunitarie.
Tutte le iniziative sono gratuite e aperte al pubblico, senza necessità di iscrizione, fino ad esaurimento posti.
Per tutta la mattinata nel Bistrot Food in Chiostri si potranno gustare colazioni e pranzi realizzati con i prodotti del mercatino BIO: verdure, ortaggi, frutta, cereali e farine, biscotti, pasta di grano duro, pane, miele, erbe aromatiche, confetture, conserve di verdure, formaggi, vino bio.
Il progetto “Dalla Terra alla Tavola: a colazione con i produttori del BIO Distretto Reggiano”, è organizzato da Consorzio Quarantacinque (soggetto gestore del Laboratorio Aperto dei Chiostri di San Pietro), Pause Atelier dei Sapori e l’Associazione BIO Distretto Reggiano, con il patrocinio del Comune di Reggio Emilia e si propone di promuovere l’agricoltura biologica e rigenerativa praticata nelle aziende agricole sostenibili per diffondere la cultura del nostro territorio, favorire la cura dell’ambiente e tutelare la biodiversità per migliorare l’ecosistema reggiano. Tutte le aziende presenti al mercatino sono in possesso della certificazione bio o sono in corso di conversione (la certificazione si ottiene solo al termine del terzo anno di coltivazione bio). Partecipano, inoltre, alcune aziende biologiche ospiti provenienti da fuori provincia, selezionate secondo criteri di qualità e caratteristiche bio.
Info in breve
DALLA TERRA ALLA TAVOLA – “A colazione con i produttori del BIO Distretto Reggiano”
Chiostri di San Pietro, via Emilia San Pietro 44/c, Reggio Emilia.
Domenica 18 febbraio, 10 marzo, 14 aprile, 12 maggio, 9 giugno, 14 luglio, 8 settembre, 13 ottobre, 10 novembre, 8 dicembre dalle ore 8.30 alle 13.30.
Mercatino delle aziende agricole biologiche e biodinamiche del Bio Distretto Reggiano.
Menù dedicati nel bistrot Food in Chiostri.
Atelier e laboratori del gusto gratuiti, aperti al pubblico senza necessità di iscrizione (fino ad esaurimento posti).
In caso di maltempo il mercatino BIO e tutte le iniziative si svolgeranno negli spazi interni e riscaldati del Laboratorio Aperto.
Per info: https://www.chiostrisanpietro.it/eventi/dalla-terra-alla-tavola-torna-ai-chiostri-di-san-pietro/
Breve profilo dei protagonisti
Laboratorio Aperto dei Chiostri di San Pietro
E’ un Laboratorio di innovazione aperta, il cui obiettivo è lo sviluppo di nuovi servizi, prodotti e processi nel campo della cultura, del welfare e dell’educazione, in risposta ai bisogni della comunità. Una comunità che, nello scambio di conoscenza orientata al fare, crea occasioni educative e di formazione, rafforza competenze personali, sociali, di cittadinanza e digitali, specialmente nei giovani. Il Laboratorio è gestito dal 2019 da un raggruppamento temporaneo di imprese composto da Consorzio Quarantacinque c.s. e Consorzio Oscar Romero https://www.chiostrisanpietro.it/lab-in-chiostri/
Pause Atelier dei Sapori
E’ un progetto dedicato al cibo e al gusto, un centro di ricerca permanente di Fondazione Reggio Children relativo all’origine e allo sviluppo dei sensi del gusto.
Food in Chiostri è un luogo in cui sperimentare e scoprire, attraverso la cucina e gli atelier, i saperi del cibo e le infinite possibilità nutrizionali, culturali e di storie legate al gusto della Comunità del territorio. Un luogo della città che si dedica alla tradizione reggiana, attento alla stagionalità, sostenibilità e rigenerazione in cucina https://www.pausesrl.it/
Bio Distretto Reggiano
E’ un’associazione di promozione sociale che abbraccia tutta la provincia di Reggio Emilia, nata il 15 maggio 2023 allo scopo di promuovere la rigenerazione dell’ambiente e la produzione e il consumo di cibo della Pianura Padana, attraverso la creazione di una rete solidale tra aziende agricole biologiche e biodinamiche e il coinvolgimento di tutta la società civile.
Le 20 aziende agricole partecipanti al progetto
Agricola Giovanardi, Agriturismo Bosco del fracasso, Azienda Agricola Biogold, Azienda Agricola Podere Cinque Biolche, Azienda agricola Villa Villacolle, Aziendagricola Terra e Anyma, BioFan Pieve, ConservArt, Cooperativa La Collina, Ferretti Vini, Il Miele di Nonno Lello, Istituto d’Istruzione Superiore “Antonio Zanelli”, La Fattoria di Sara, La Professora, L’Orto che non c’è, L’orto di Lucia, Podere Giardino, Pugliese Enrico Apicultura, San Giacomo srl.
Comune di Reggio Emilia
Il Comune di Reggio Emilia sta lavorando sulle tematiche del cibo e della sua filiera che rappresentano il motore per lo sviluppo rurale e per la protezione dell’ambiente e sui quali le politiche locali possono incidere positivamente. Il Comune ha assunto nel nuovo Piano Urbanistico Generale (PUG) diverse sfide importanti quali ad esempio declinare su scala locale la strategia Farm to Fork promossa con il Green Deal Europeo. Sta lavorando insieme a diversi attori presenti sul territorio alla realizzazione di progetti di promozione e valorizzazione, in particolare delle aree periurbane ma non solo, al fine di promuovere sempre più una cultura della sostenibilità ambientale e alimentare e che mirano a valorizzare le tante eccellenze presenti a livello locale provando a creare nuovi spazi di connessione, relazione, confronto e progettazione. La prossima adesione al BIO Distretto e il patrocinio a questo primo evento sono un’ulteriore tappa in questa direzione che il Comune ritiene strategica per la tutela dell’ambiente e la transizione ecologica.