Lunedì 18 marzo alle ore 20,30 il Generale Roberto Vannacci sarà a Reggio Emilia all’Hotel Posta per presentare il suo nuovo libro “Il coraggio vince”, Vita e valori di un Generale incursore.
L’evento è organizzato da un “gruppo di amici del Generale che condividono i suoi Valori e i suoi Ideali” diversi dei quali di area politica di centrodestra.
Pochi giorni fa è balzata alle cronache nazionali la notizia della sospensione di Vannacci dall’incarico per 11 mesi e dimezzato lo stipendio. La sanzione è stata applicata dall’ufficio disciplina dello Stato Maggiore dell’Esercito a conclusione del procedimento avviato dopo l’uscita del libro “Il mondo al contrario” e su sollecitazione del ministro della Difesa Crosetto.
Ma un’altra tegola è caduta sul Generale negli ultimi giorni: la Procura di Roma lo ha infatti iscritto nel registro degli indagati per l’accusa di istigazione all’odio razziale. Il procedimento è stato avviato alla luce di denunce depositate nei mesi scorsi da alcune associazioni. Sotto la lente degli inquirenti sono finite una serie di affermazioni presenti nel libro “Il mondo al contrario”.
Oggetto dell’esposto sarebbero alcuni passaggi del libro e in particolare quelli in cui Vannacci definisce “non normali” gli omosessuali o quando cita un episodio vissuto a Parigi in cui fa riferimento a persone di colore. “Ho scritto un libro nel quale ho manifestato delle opinioni: forse per qualcuno criticabili, ma rimangono tali. Credo che nel 2023 le opinioni si combattono sul piano delle argomentazioni e non con la censura o nei tribunali”, ha commentato il Generale.
A difendere Vannacci il leader della Lega, nonché Ministro delle infrastrutture Matteo Salvini che da tempo corteggia il Generale per una candidatura alle europee in lista Lega e ha dichiarato: “Siamo al ridicolo, con “una inchiesta al giorno: quanta paura fa il generale?”.