Un folto gruppo di cittadini, quasi un centinaio, ha partecipato domenica 19 maggio, ad una manifestazione in viale Primo Maggio per protestare contro la realizzazione di un nuovo centro commerciale Conad di fronte all’ex S. Lazzaro.
Più di 31.000 mq di superficie verde su di in totale 52.000 mq saranno sacrificati, sepolti dall’enorme colata di cemento richiesta da questa nuova grande struttura alimentare di cui non c’è assolutamente bisogno essendo quella di Ospizio un’area già ampiamente servita.
Accompagnati dal prof. Ugo Pellini, i manifestanti hanno visitato l’area verde minacciata, ricca di una vegetazione di pregio, da considerare come un vero e proprio bosco urbano. Il professor Pellini ha sottolineato come a differenza dei parchi urbani, un bosco urbano costituisca un piccolo ecosistema che raggiunge nel tempo un equilibrio particolarmente prezioso in aree urbane, come quella di Reggio, esposte al ristagno di inquinanti nocivi alla salute e sia, quindi, da difendere come bene prezioso per la comunità. Verrebbe a questo proposito fortemente compromessa anche la funzione di corridoio ecologico che l’area svolge in vista della prossima istituzione del paesaggio naturale protetto del Rodano.
A riprova di questa evoluzione positiva dell’area verde verso un sistema stabile quale è il bosco urbano è la presenza indicatrice, rilevata durante la visita, di Ophrys apifera, un’orchidea spontanea vincolata e protetta dalla Legge Regionale. Sottolineato anche un altro impatto negativo che l’intervento comporta, il consumo di suolo, tema sul quale si è svolto al Centro Sociale Stranieri venerdì 17 Maggio un convegno che ha rimarcato come il suolo sia fondamentale per la nostra vita. In pochi centimetri di suolo integro è presente infatti un universo di organismi viventi senza i quali non sarebbe possibile produrre il cibo necessario per l’uomo e gli animali.
La manifestazione, organizzata da Extinction Rebellion, Ecologia Integrale e Ripuliamoci, avrà un seguito. E’ previsto infatti per Domenica 26 Maggio alle 17,30 nella stessa area verde di Via Primo Maggio visitata ieri un’attività di pulizia di gruppo alla quale tutti i cittadini sono invitati.