L’assessore alla cura della città Davide Prandi ha partecipato a Roma, in questi giorni, alla “Conferenza sulla ripresa dell’Ucraina” in programma a Roma. In rappresentanza del sindaco e della giunta, Prandi ha testimoniato l’allineamento della nostra città alle dinamiche europee che vedono il nostro Paese al fianco di quello ucraino in un percorso che porti alla pace, alla ripresa e alla ricostruzione dell’Ucraina devastata dalla guerra ancora in corso.
Si tratta di un appuntamento annuale, di grande importanza, a cui Reggio partecipa grazie ai solidi rapporti di amicizia manifestati da prima del conflitto ma anche subito dopo lo scoppio della guerra con l’ospitalità di circa 4000 famiglie in fuga da Melitopol e dalle bombe, al progetto di ospitalità di 16 studenti attivo da fine novembre 2024 e alla numerosa comunità ucraina che vive e lavora in città e provincia.
“Si tratta di un’occasione importante – ha spiegato Prandi – per testimoniare la nostra presenza, insieme ad altre città italiane, ucraine e di molti altri Paesi europei e a oltre 8mila persone, e la nostra condivisione degli obiettivi comuni europei. Nonostante la tragedia della guerra, la voglia di futuro e di pace passa attraverso la progettazione della ricostruzione che può vedere protagonista anche il nostro territorio, con il suo know how e la capacità di solidarietà della nostra comunità. Proprio in questo senso, insieme al sindaco abbiamo pensato di invitare il presidente della regione di Melitopol – che ho incontrato a Roma – nei prossimi mesi a Reggio per illustrarci le progettualità e implementare le occasioni di collaborazione tra le nostre città”.
“Le relazioni internazionali – ha chiuso Prandi – sono uno strumento importantissimo per lo sviluppo delle comunità e la loro cooperazione. Il Comune di Reggio ha uno strumento prezioso come Fondazione E-35 che, lavorando benissimo in questo senso, può e deve essere sempre più messo a sistema e disposizione della città intera”.