Emil Banca sostiene l’emporio solidale reggiano Dora con una donazione di 5.000 euro. Sabato 15 novembre, una giornata già di suo particolarmente significativa perché dedicata alla raccolta del Banco Alimentare, ha visto un altro momento importante per la rete solidale e economica di Reggio Emilia e provincia.
Una delegazione di Emil Banca, guidata dal direttore generale Matteo Passini e ai componenti del Comitato giovani soci Emil Banca di Reggio Emilia coordinato da Francesca Ceresoli, ha incontrato i volontari di Dora impegnati nelle attività di raccolta fondi in un supermercato reggiano. Lì, ha consegnato al presidente dell’emporio solidale Emilio De Pascale la copia cartonata di grande dimensioni di un assegno di 5.000 euro, simbolo della donazione già effettuata per quella cifra.
“Si tratta di un’erogazione liberale a favore di Dora deliberata dal comitato Giovani soci di Emil Banca insieme alla presidenza e alla direzione. È il nostro modo di fare banca del territorio, restituendo parte degli utili che realizziamo attraverso i comitati soci presenti su tutto il territorio di Emil Banca che parte da Piacenza e attraversando le provincie di Parma, Reggio, Modena, Bologna arriva fino a Ferrara”, sottolinea Emil Banca. In particolare, “i giovani soci di Reggio Emilia da anni sostengono l’emporio Dora, inizialmente con turni di volontariato presso l’emporio, poi durante il Covid facendo spesa nei supermercati per acquistare i beni necessari e ora grazie anche al contributo della presidenza e della direzione sosteniamo l’emporio con erogazioni liberarli per sostenere progetti più importanti per la comunità e le famiglie che l’emporio assiste.
Il gruppo dei volontari dell’emporio solidale Dora di Reggio Emilia, da anni attivo alla stazione di Santo Stefano, ringraziano Emil Banca, la direzione e la presidenza dell’istituto rappresentata dal direttore generale Matteo Passini al momento della donazione e rivolgono un grazie particolarmente sentito alle ragazze e ai ragazzi del comitato Giovani soci di Reggio Emilia, coordinato da Francesca Ceresoli.


