Accoglienza, inclusione, ascolto, vicinanza a chi è nella solitudine, condivisione, aiuto a chi è nel bisogno: questo il leit motiv dell’incontro svoltosi la mattina di sabato 12 ottobre nella parrocchia di Sant’Agostino sul tema “Al Centro la Carità!”: è emerso che la comunità cattolica declina da decenni nell'”esagono” in svariati modi la carità, avendo come punto focale la persona.
Un’attività preziosa, spesso silenziosa, che non tutti conoscono, ma che risulta essenziale per promuovere il bene comune. Attraverso la relazione è possibile promuovere fraternità e solidarietà.
Scopo dell’iniziativa promossa dalle parrocchie dei Santi Agostino, Stefano e Teresa e dei Santi Pietro e Giacomo e dalla Caritas diocesana era di conoscere la complessa e vasta realtà dei servizi attivi nel Centro Storico di Reggio e nel contempo di promuovere indispensabili sinergie.
L’unità pastorale “Santi Crisanto e Daria” ha voluto restituire e condividere i risultato di un monitoraggio condotto nei mesi scorsi su enti, istituzioni e associazioni che danno quotidianamente una risposta a chi è in situazioni di disagio e bussa alle loro porte.
Numerosi i partecipanti all’incontro, assieme ai parroci don Luca Grassi e don Alessandro Ravazzini: volontari, operatori del settore, assistenti sociali e persone interessate a conoscere i diversi luoghi di ascolto e aiuto operanti nell'”esagono”.
I lavori sono stati introdotti dai diaconi Luciano Agosti e Pierangelo Roncalli, incaricati per la Carità e da Elena Boni della Caritas Diocesana. Alle relazioni hanno fatto seguito incontri mirati nel chiostro per conoscere le singole realtà e le possibilità di sinergie.
In sintesi queste le variegate realtà operanti: Casa della Carità San Girolamo, Cenacolo Francescano, Centro di ascolto del Centro storico Caritas, Comunità di Sant’Egidio, Doposcuola San’Agostino, Emmaus volontariato domiciliare, Mensa presso il convento dei Cappuccini, Locanda San Francesco, Suore Missionarie Francescane del Verbo Incarnato, Doposcuola San Pietro, Gruppo musicale “Spiriti Liberi”, Mensa Santo Stefano e Mensa del Vescovo – Mense diffuse.
Tante e preziose realtà basate fondamentalmente sul volontariato, che necessitano costantemente di operatori e di sostegno economico per far fronte alle tante necessità e fragilità che costellano il Centro Storico cittadino.
L’incontro è stato accompagnato dalla diffusione di un agile opuscolo che focalizza le peculiarità dei singoli servizi.
La mattinata è stato concluso dalla pregevole esibizione del Gruppo musicale “Spiriti Liberi” che è attivo presso la parrocchia di Sant’Agostino.
GAR