Prima di tutto, è’ paradossale che l’assessore addetto al bilancio dia per “buono” un dato, senza confermare o smentire, apertamente e con dati alla mano, il budget per la comunicazione.
L’intervento spiacevole coinvolge le famiglie con a carico disabili e con dati alla mano vediamo la tabella del comune in cui sono inseriti i costi annuali di abbonamento ai trasporti scolastici e per visite per minori disabili: cifre che oscillano dai 100 ai 200 euro. Il totale della spesa della comunicazione, i “presunti e mai smentiti” 620mila euro, se divisi in cinque anni mediamente possono arrivare a garantire un tetto di 124mila euro di budget annuale, ottimo traguardo per iniziare a sgravare le spese per le famiglie con a carico un figlio disabile.
Se volessimo parlare delle attrezzature, dai sollevatori ai busti fino ai letti ortopedici, sembra che si possano raggiungere ottimi risultati con 124 mila euro annuali di budget. Sempre meglio che nulla? Lo sappiamo da un po’ che di attrezzature sia a scuola che nei campi estivi ce n’è veramente bisogno. In cinque anni di assessorato una ricerca verso questa direzione si poteva sostenere?”.
Francesco Grasso e Karin Silvi (Coalizione Civica)
Francesco Grasso, persona sorda che Coalizione Civica presenta con candidato al consiglio comunale e futuro assessore alla disabilità se vincesse Fabrizio Aguzzoli aggiunge: “Sono state parole offensive per noi disabili e non degne di un Assessore al Welfare, con tutto il dovuto rispetto vengono prima i servizi per le famiglie con a carico una persona disabile che i post e i video di Sindaco e Assessore. Sarebbe doveroso scusarsi”