L’8 e il 9 maggio, ospiti di CRPA, esperti di allevamenti zootecnici provenienti da tutta Europa hanno approfondito la tematica del benessere animale, da diversi anni argomento di grande attualità.

I partecipanti, accolti presso due aziende agricole del territorio quali Fattoria Rossi di Montecavolo (RE) e Società Agricola Allevamento Arcobaleno di Modena, hanno avuto l’opportunità di conoscere da vicino le innovazioni di due progetti regionali condotti da CRPA: “Filiere virtuose ad alto contenuto di benessere animale nell’area di produzione del Parmigiano Reggiano – IN-FORMA” e “Vitelli pre-svezzamento con la madre e in gruppo – TWO IS BETTER”.

Si è trattata di una delle tre cross-visit organizzate dalla rete europea della PAC (EU CAP Network) nel 2025, che hanno avuto luogo in Romania, Grecia e Italia. L’obiettivo è lo scambio di conoscenze, attraverso il contatto con i Gruppi Operativi di diversi Stati membri. Gruppi Operativi che affrontano sfide simili possono infatti produrre risultati diversi, trarre vantaggio dall’apprendimento reciproco e ispirarsi l’un l’altro.

Grazie alla consolidata esperienza di CRPA nel settore zootecnico, Reggio Emilia e i Gruppi Operativi qui realizzati sono quindi stati scelti come tappa strategica per approfondire il tema del benessere animale. Già lo scorso anno, la rete europea della PAC aveva riconosciuto il valore di CRPA premiando il Gruppo Operativo “Parma ham high sustainabilty standard – PARSUTT” come miglior progetto europeo sul tema.

CRPA propone infatti un modello innovativo, frutto di anni di ricerca dedicata alla tutela e al miglioramento delle condizioni e del benessere degli animali da allevamento. Questo approccio integra criteri rigorosi di nutrizione, stabulazione, salute e comportamento animale, consolidati e validati da studi condotti in collaborazione con università e istituti di ricerca, con l’obiettivo di garantire condizioni di vita ottimali e sostenibili per gli animali, promuovendo al contempo la qualità e la sostenibilità delle produzioni agricole.

La visita ufficiale della rete europea della PAC ha rappresentato un’occasione ideale per illustrare questo approccio, che CRPA da anni diffonde come riferimento per allevatori, tecnici e policy maker, contribuendo a una zootecnia più sostenibile e responsabile.