Nella stessa giornata due comitati di cittadini hanno depositato le mozioni popolari per realizzare un’area per i cani al Parco di Masone e al Parco Cervi (ex Tocci).  Entrambi i documenti hanno raccolto più delle 300 firme necessarie, queste proposte saranno quindi votate in consiglio comunale.

“Al Parco Cervi un’area cani servirebbe proprio. La stiamo chiedendo da anni ma senza risultati, abbiamo così deciso di raccogliere le firme. Avere un’area cani ci permetterebbe di vivere meglio il parco, non scordiamoci che chi ha un animale vive l’area pubblica verde almeno tre volte al giorno. Siamo un presidio anche per la sicurezza e vigilanza del parco oltre al fatto che si è costituito negli anni un bel gruppo di persone che però la semplice richieste di andare al parco del proprio quartiere potendo lasciarlo libero senza guinzaglio.”

Sulla stessa lunghezza d’onda i cittadini Maria Pacucci e Moreno Barbieri: “Viviamo nella frazione di Masone ma questo non vuol dire che dobbiamo essere considerati come cittadini di serie B. Ci sono 30 cani solo in via Socrate a Masone. Un cane accompagnato sempre al guinzaglio non può avere la possibilità di svolgere adeguato esercizio fisico, considerato che molti quartieri hanno avuto l’area per gli animali anche qui la vogliamo, anche per rendere migliore e più pulito l’ambiente del nostro quartiere.”

Con i cittadini proponenti c’era il consigliere Dario De Lucia – ha vidimato tutte le firme dei cittadini – che da anni combatte sul benessere animale: “Non tutti possono contare su un giardino o su grandi spazi aperti, in particolare in città, dove la soluzione migliore è l’area cani ricavata all’interno dei parchi di quartiere. A Reggio Emilia abbiamo meno di 30 aree cani ma i parchi a Reggio sono 200. Bisogna fare di più”

“La creazione di aree sgambamento cani ha diversi vantaggi: il contenimento delle aree di deiezione degli animali, che vengono indirizzati direttamente nello spazio a loro dedicato, e la tranquillità per il padrone, che può lasciar correre il proprio amico a quattro zampe, finalmente libero dal guinzaglio.”