Sara Beltrami

I consiglieri reggiani di Coalizione Civica Dario De Lucia e Fabrizio Aguzzoli hanno depositato un’interpellanza per stimolare la giunta a comprendere le ragione che stanno dietro il voto contrario ricevuto dalla Petizione “Endometriosi: Firma Adesso!”, lanciata nel 2022 e appoggiata, per la prima volta in Italia proprio dal Sindaco e dalla Giunta di Reggio Emilia.

Per mesi l’Emilia-Romagna è stata teatro di un braccio di ferro tra la Regione e le associazioni che hanno aderito a “Endometriosi: firma adesso!, petizione che punta alla gratuità delle terapie ormonali per le donne colpite dalle forme più gravi di questa patologia cronica e all’aumento delle risorse su diagnosi precoce e formazione per il personale medico-sanitario.

Per le attiviste quanto successo pregiudica il futuro di questa battaglia anche fuori dai confini dell’Emilia-Romagna, mentre il Partito democratico, sostiene che si stia già facendo abbastanza.

Le speranze delle attiviste si erano concentrate sull’esame finale del bilancio di previsione 2023 e pluriennale al 2025: con 19 voti favorevoli e 27 contrari l’emendamento è stato bocciato. Falliti negli ultimi mesi tutti i tentativi di accordo sul tema complesso delle esenzioni, era rimasta aperta la finestra dei PDTA e del loro “adeguato finanziamento”, il minimo sindacale dal punto di vista delle associazioni. Sul tavolo c’era dunque l’implementazione del PDTA già esistente, che fino ad adesso si è retto sulla “buona volontà dei medici e dell’assessorato”, come segnalano le attiviste. A votare contro sono stati Pd, Europa Verde e Italia Viva, mentre si sono espressi a favore M5s, Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Rete Civica.

“Questa situazione ci mortifica perché altro non è che una testimonianza che, evidentemente, il secco “NO” ricevuto dalle donne con endometriosi e dai medici che si occupano di endometriosi somiglia sempre più ad una presa di posizione di difficile comprensione che ha poco a che fare con questioni di budget. Una notizia che ci lascia perplesse davanti al netto voto contrario ricevuto solo pochi mesi fa rispetto alle richieste di strumentazione e formazione per la diagnosi e il trattamento dell’endometriosi, appoggiate da migliaia di cittadini firmatari.” dice Sara Beltrami.

Il consigliere De Lucia, sul tema: “Dal momento che abbiamo sempre sostenuto questa battaglia e abbiamo assistito all’impegno abbiamo depositato un’interpellanza soprattutto per capire se il Comune di Reggio Emilia abbia intenzione di instaurare un dialogo con la Regione Emilia-Romagna per valutare di concerto eventuali altre misure di sostegno alle persone affette da endometriosi e come intenda portare avanti l’impegno preso con il voto unanime a questa mozione nel 2022.”