Desidero anzitutto ringraziare a nome di Azione Reggio Emilia lo straordinario impegno profuso dai volontari, dai candidati, dagli amministratori locali in occasione delle recenti elezioni europee e amministrative. I risultati ottenuti non hanno corrisposto alle attese, soprattutto nel Comune di Reggio Emilia, ma hanno comunque contribuito all’elezione al primo turno del sindaco Marco Massari, risultato del quale siamo particolarmente lieti, e alla larga affermazione della coalizione di centrosinistra.

Siamo anche molto soddisfatti per le vittorie conseguite in alcuni importanti Comuni della provincia. Montecchio conferma un sindaco a noi vicino, quale Fausto Torelli, e eleggiamo un consigliere comunale con Mauro Pecchini, segretario comunale di Azione; a Scandiano abbiamo contribuito con impegno alla rielezione a sindaco di Matteo Nasciuti; ad Albinea, la riconferma di Roberta Ibattici è avvenuta soprattutto grazie alla brillante affermazione della nostra Jessica Guidetti, che ha raccolto ben 140 preferenze, portando la lista di Azione al di sopra del 4% al voto per le europee. A Sant’Ilario all’interno di una lista civica è stato eletto in Consiglio Comunale il nostro segretario locale, Paolo Croci. Contiamo da tempo nostri amministratori a Castellarano, a Canossa, a Montecchio, Campegine e a San Polo.

Azione si è di fatto formata da un solo anno a livello locale e questo certamente ha pesato sull’esito insoddisfacente del voto nel Comune capoluogo. Dove, peraltro, alle Europee Azione ha superato il 3,6%, risultato comunque importante e prezioso nella prospettiva futura che ci vedrà tra breve impegnati nelle elezioni per la Regione Emilia-Romagna, previste per l’autunno che non sono e non saranno un fatto disgiunto dalle elezioni amministrative appena concluse. Nelle prossime settimane il partito sarà impegnato in una fase di valutazione dei risultati dopo la tornata europea e di riflessione sulla prospettiva strategica di una forza politica che intende rappresentare il futuro delle visioni liberali, democratiche, socialiste e repubblicane oggi non adeguatamente configurate nel contesto politico iper-bipolare italiano emerso dalle urne.

Azione ha vinto le elezioni e allo stesso tempo non ha ottenuto il successo sperato come lista, ma questo fatto, che pur amareggia, non viene attribuito ad altri con fantasiose responsabilità e non rincorre alla menzogna per giustificare il risultato attaccando gli avversari a campagna elettorale conclusa. Sono due momenti diversi. In sostanza per noi lo stile non è una maschera ad orologeria ma una regola. A breve inizieremo ad occuparci delle regionali che non saranno un elemento politico da considerare disgiunto dalle amministrative e per quanto ci riguarda ci faremo trovare pronti e non scontati nelle idee.

Claudio Guidetti
Presidente regionale ER e Segretario provinciale Azione