Ha fatto il pieno di pubblico, appassionati e comuni cittadini il convegno che si è svolto questa mattina 24 maggio alle Fonti di Poiano, organizzato dal Reparto Carabinieri Parco insieme al Parco nazionale Appennino tosco-emiliano in occasione della “Giornata europea dei Parchi 2024”, per discutere con esperti e studiosi di azioni concrete volte alla conservazione ed al ripristino della biodiversità.
Numerose le tematiche affrontate, nel variegato programma, con il comune denominatore di proporre, in applicazione delle ricerche svolte, soluzioni concrete per la salvaguardia della natura nella sua biodiversità.
“C’è un valore unico e un patrimonio da vivere e da tutelare – afferma in un messaggio il Comandante della Regione Carabinieri Forestale Emilia Romagna, colonnello Gaetano Palescandolo -. Le aree protette, dopo 115 anni dall’istituzione in Svezia del primo Parco Nazionale d’Europa, costituiscono il 16% del territorio nazionale e rappresentano la più importante concentrazione di biodiversità con il compito di preservare paesaggi, flora, fauna e l’intero ambiente interessato”.
Aggiunge il Comandante: “questo compito è affidato congiuntamente all’Ente Parco, che si avvale appunto dei Carabinieri Tutela Forestale e Parchi”. Il Comandante esprime quindi un ringraziamento a tutte le Istituzioni e agli uomini “coinvolti in questo delicato e ambizioso compito, proprio nella giornata dedicata ai Parchi, con l’auspicio e l’orgoglio di contribuire alla salvaguardia dell’ambiente, bene di rilevanza strategica e costituzionale”.
“L’autorevolezza e la presenza capillare dei Carabinieri forestali – spiegano dal Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano – rafforza l’azione dei reparti di tutela dei parchi, integrandosi con il più importante presidio dell’ordine pubblico e della legalità in Italia. Pertanto, è particolarmente significativo che, nella Giornata Europea dei Parchi, il Comando Regione Carabinieri Forestale Emilia Romagna abbia voluto sottolineare l’attenzione e la conoscenza dei valori naturali e della biodiversità del nostro territorio in un luogo di grande valore come le Fonti di Poiano, inserite nella Valle dei Gessi Triassici patrimonio mondiale dell’umanità Unesco”.
“Lentamente, tali valori stanno entrando a far parte del patrimonio culturale comune degli italiani – conclude la nota del Parco -, specialmente in una fase critica di cambiamento climatico e crisi della biodiversità. La presenza dei Carabinieri forestali rappresenta un rafforzamento istituzionale di tutti i presidi e delle regole di tutela, compresi i parchi. Per questo, siamo grati al Comandante Regionale per aver voluto celebrare questa giornata”.