È una storia tutta italiana di successo quella del sistema ITS, la scuola biennale di specializzazione post diploma fortemente voluta dal mondo delle imprese.

Proprio l’ITS Maker Academy, l’Istituto tecnico superiore meccatronico dell’Emilia-Romagna è stato al centro dell’importante evento svoltosi al Parlamento Europeo di Bruxelles dedicato alla formazione professionale, che ha visto la presenza del Ministero dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, di associazioni di categorie e di altri importanti stakeholder di livello nazionale ed europeo.

L’iniziativa al Parlamento Europeo si inserisce in un percorso di consolidamento del ruolo degli ITS come pilastro della formazione tecnica post-diploma in Italia e rafforza la posizione di ITS Maker Academy – che eroga quattro corsi a Reggio Emilia – come eccellenza nazionale, capace di superare i confini regionali per dialogare con le principali istituzioni europee.

A rappresentarlo e darne voce è stata la reggiana Lorenza CarrettiVice Presidente della Fondazione ITS Maker, che con grande orgoglio ne riassume le caratteristiche di eccellenza: una percentuale di occupabilità del 93% (superiore alla media nazionale dell’87%), una crescita esponenziale che nel giro di tre anni ha raddoppiato i corsi, gli iscritti e le sedi operative e il primo posto assoluto in Italia nella classifica dei corsi ITS premiati da Indire (l’Istituto nazionale di documentazione, innovazione e ricerca educativa del ministero dell’Istruzione e del Merito) che attesta la solidità in termini di iscritti, diplomati, esiti occupazionali e qualità didattica utilizzando circa 30 parametri di valutazione.

Lorenza Carretti è Manager Sostenibilità di Bucher Hydraulics, centenaria multinazionale svizzera di ingegneria per soluzioni idrauliche, arrivata nella nostra città dopo aver acquisito Hidroirma, storica azienda meccanica reggiana. In coerenza con gli obiettivi del suo ruolo manageriale, Lorenza rappresenta oggi il mondo industriale all’interno della Fondazione ITS perché l’offerta formativa sia sempre aggiornata e competitiva.

“Le aziende oggi si muovono con grande velocità sul piano tecnologico e il sistema ITS ha la capacità di adattarsi rapidamente – prosegue Carretti –. Questa è la nostra forza: possiamo aggiornare i contenuti didattici in tempi brevi, offrendo una formazione realmente allineata con le esigenze del mercato. ITS Maker è una realtà che accompagna gli studenti lungo tutto il percorso, anche nella crescita personale. Li aiutiamo a scoprire i propri talenti e offriamo un ambiente accogliente, capace di supportare chi arriva da lontano. Ci sentiamo parte di un circolo virtuoso che guarda avanti, anche sul fronte della sostenibilità delle nostre sedi”.

E proprio in merito alla nuova sede ITS Maker di Reggio Emilia Carretti sottolinea: “La scelta del Parco Innovazione, dove sorgeva quello che si ama definire il santuario storico della meccanica emiliana è per noi una scelta di identità, di valori, di radicamento sul territorio con uno sguardo sempre attento alla modernità e alla contaminazione dei saperi”.

Sull’esperienza europea Carretti commenta: “Questa esperienza è stata un’occasione preziosa per raccontare cosa stiamo facendo con gli ITS e cosa vogliamo costruire per il futuro, con l’obiettivo di rendere il sistema ITS sempre più credibile e riconosciuto a livello europeo. Da ITS Maker Academy escono ragazze e ragazzi molto preparati, che le aziende cercano con sempre maggiore interesse. Chi completa un percorso ITS Maker ha davanti a sé concrete opportunità di crescita. Non è solo occuparsi in tempi brevi; è trovare lavoro di qualità, con mansioni coerenti al corso frequentato, ma può anche essere decidere di proseguire gli studi all’Università, grazie alle convenzioni che riconoscono crediti formativi (CFU) per il percorso svolto in ITS. In sintesi, una risposta concreta al futuro dei nostri giovani, che potranno iscriversi a uno dei 4 corsi in partenza presso la sede di Reggio Emilia dopo l’estate”.