Novellara, il giornalista Cagossi Alessandro candidato con una lista civica

«Desidero proseguire il mio impegno civico e mettere a disposizione le mie competenze professionali per la comunità novellarese candidandomi alle prossime elezioni amministrative per istituire una vera e propria alternanza, tipica di ogni democrazia matura. Chiunque volesse far parte della squadra è il benvenuto perché, con la cittadinanza, a Novellara il bene civico può e deve prevalere per una nuova visione della vita comunitaria e dell’azione amministrativa. Invito tutti gli interessati e coloro che hanno apprezzato quello che ho fatto negli anni scorsi a mettersi in contatto con me senza esitazioni scrivendo all’indirizzo alexandercagossi@gmail.com o sul mio profilo Facebook, dove a breve inaugurerò una rivista online “Novellara Report” di approfondimenti critici sulla realtà novellarese. Farò da garante a tutte le anime che vorranno impegnarsi per portare avanti un’idea di cambiamento tanto atteso nel nome del pragmatismo, senza pregiudiziali ideologiche, con il coinvolgimento di personalità competenti».

Annuncia con queste parole il suo impegno Alessandro Cagossi, 47 anni, laurea in sociologia a Trento (indirizzo pianificazione sociale), master e dottorato in scienze politiche e pubblica amministrazione alla West Virginia University (Stati Uniti).
Da alcuni anni collabora con un importante quotidiano locale. Volontario della Croce rossa dal 1997 e donatore Avis dal 1999, attualmente lavora nel settore educativo nella Bassa reggiana.

In passato Cagossi ha avuto importanti esperienze di vita, ricerca, studio e lavoro all’estero (Australia e America Latina) culminate con una carriera universitaria negli Stati Uniti. Ha vissuto a Pittsburgh, una grande metropoli della Pennsylvania, e sulle colline dei monti Appalachi della West Virginia. Per passione ha viaggiato in Ecuador, Senegal, Cina, Tibet e Iran. «Dal 2014 – spiega – sono tornato a Novellara dove ho deciso di rimanere per costruire qui il mio futuro personale, umano, professionale, senza ricorrere a scorciatoie o scelte di comodo e senza cavalcare facili opportunismi: una scelta controcorrente che rivendico con fermezza e coraggio».

«Mi propongo ponendo la mia competenza professionale e il mio senso civico al servizio della collettività al di fuori da ogni schieramento partitico: una figura consuetudinaria in molti Paesi del mondo ma praticamente sconosciuta, e quindi assolutamente non valorizzata, nelle dinamiche politiche locali dove il clientelismo la fa da padrone» conclude Cagossi.