Mercoledì 18 giugno il centro di Reggio Emilia si è trasformato in un grande oratorio a cielo aperto accogliendo bambini e ragazzi dalla prima elementare alla terza media con i relativi educatori giunti in città per «Oratorio in piazza», l’evento organizzato dal Servizio per la Pastorale Giovanile e Vocazionale della Chiesa reggiano-guastallese in collaborazione con la Cooperativa San Giovanni Bosco.

Quasi duemila tra bambini, ragazzi a giovani animatori hanno colorato la città fin dalle 9.30 con l’accoglienza in piazza San Prospero.

Dopo un momento di preghiera tutti insieme, sono iniziate le varie attività: per i ragazzi dalla prima alla terza elementare il ritrovo è stato al Parco del Popolo con giochi organizzati dagli istruttori del CSI di Reggio Emilia, che non ha voluto mancare all’iniziativa portando il suo contributo. Al Parco Cervi si sono raggruppati tutti i ragazzi di quarta e quinta elementare per una sfida tra oratori con la supervisione degli animatori dei “grest” delle parrocchie cittadine di Sant’Agostino, Sant’Anselmo e San Pietro.

Ai ragazzi delle medie, invece, è stata proposta una caccia al tesoro interattiva per tutte le vie del centro storico.

Alcuni gruppi sono stati poi accolti in Vescovado da monsignor Giacomo Morandi, che si è intrattenuto con i più giovani fra domande e battute.

Al termine della mattinata tutti i partecipanti si sono radunati al Parco del Popolo per il pranzo al sacco e per assistere agli spettacoli del primo pomeriggio.

“Parliamo di Oratorio in piazza, al singolare – dice Luca Bassoli, referente dell’evento – perché è lo stile dell’oratorio che desidera riversarsi nelle piazze e nelle vie della città e così esprimere vicinanza alle persone che popolano Reggio incontrandole nel nostro bel centro cittadino”.

Alle 15, dopo l’immancabile e rinfrescante ghiacciolo, le diverse comitive sono rientrate nei rispettivi oratori.