Hanno riaperto alla cittadinanza nella giornata di oggi, lunedì 23 giugno, gli storici bagni pubblici collocati all’interno del parco del Popolo di Reggio Emilia. Completamente rinnovati e riorganizzati negli spazi, grazie a un intervento di manutenzione straordinaria sostenuto dal Comune con un investimento di 55mila euro, sono pronti a offrire un servizio a lungo atteso dai frequentatori del parco e del quadrante nord del centro città.

Il rinnovo dei locali, che li ha resi più funzionali e accessibili, ha previsto la revisione di tutti gli impianti, la sostituzione delle turche con vasi a sedere e la suddivisione tra zona maschile e femminile; è inoltre disponibile anche un fasciatoio per i neonati.

I bagni pubblici di parco del Popolo, come già quelli situati in via della Croce Bianca, sono gratuiti e custoditi. L’affidamento del servizio di pulizia e gestione prevede, infatti, la presenza continuativa del personale durante tutto l’orario di apertura per garantire maggiore pulizia e migliore accessibilità.

In occasione della riapertura, insieme al vicesindaco assessore ai Lavori pubblici Lanfranco de Franco erano presenti anche rappresentanti del gruppo di Controllo di vicinato Focus sul centro e della Consulta centro storico che ha fortemente sollecitato la riattivazione del servizio inserendola anche tra i punti del Patto d’ambito.

“Si tratta, in effetti, all’apparenza di un piccolo servizio, ma importante soprattutto per le famiglie e, in generale, per tutti i cittadini che frequentano il parco – ha evidenziato l’assessore de Franco, ringraziando la Consulta e i Comitati per l’impegno e l’attenzione dimostrata anche in quest’occasione e sottolineando come anche interventi contenuti di riqualificazione urbana possano contribuire a migliorare la fruizione e la vivibilità della città”.

Nel periodo estivo (dal 1 aprile al 30 ottobre) i bagni saranno aperti dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20. Mentre durante la stagione invernale (dal 1 novembre al 31 marzo) saranno disponibili dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.