Il Pd per questo appuntamento ha voluto tenere assieme esperienza amministrativa e capacità di innovazione, ricandidando 14 consiglieri comunali uscenti e aprendo le porte della lista del partito a 18 figure che si propongono di entrare in Sala del Tricolore per la prima volta. Nell’elenco sono coperti tutti gli ambiti territoriali: dal centro storico alla cintura periurbana, sino alle ville e alle frazioni da nord a sud, da est a ovest, si è scelto di presentare persone con una relazione stretta con le comunità e con i loro bisogni, nella convinzione che solo chi vive e conosce i temi cari ai reggiani sia in grado di interpretarli e trasformarli in proposta, in occasione di crescita e trasformazione positiva per tutti.
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Genitori e studenti, candidati con un marcato impegno nel mondo del volontariato, reggiani di seconda generazione, educatori e titolari di imprese, medici, professionisti, pensionati e cittadini che in questi anni si sono dati da fare per il bene comune, ognuno nel corso del proprio percorso di vita personale, familiare e collettivo che incrociato le strade di tanti altri. Questa la composizione di una lista nella quale figurano non pochi dirigenti del Pd ma altrettante donne e uomini che vengono da esperienze civiche, da percorsi diversi.
Il Partito democratico di Reggio Emilia ha scelto attraverso un percorso condiviso le figure da sottoporre al voto seguendo come metodo un duplice ma coincidente binario: da un lato l’esigenza che chi approderà in Consiglio sia in grado da subito di farsi interprete delle esigenze della città, lavorando a pieno ritmo, dall’altro il pensiero che Reggio è – in epoca di globalizzazione – sottoposta sempre a nuovi stimoli, alle sollecitazioni del proprio tempo, e c’è quindi bisogno di uno sguardo che sappia cogliere nelle sfide del contemporaneo un’opportunità.
Il Pd crede da sempre che libertà faccia rima con responsabilità e questi principi hanno guidato la sua azione negli anni: ciò accadrà anche nelle prossime elezioni amministrative in cui sostiene Marco Massari a sindaco di Reggio Emilia, alla guida di una coalizione vasta e plurale.
