“Adotta un negozio”. E’ la proposta lanciata nel programma da Maura Catellani, consigliere regionale Lega, ricandidata alla prossima tornata elettorale per il parlamento di viale Aldo Moro.
“Passeggiare nel centro storico di Reggio Emilia oggi è uno spettacolo sconfortante: chi ricorda i giorni d’oro della famosa ‘vasca’ reggiana, con le vie del centro piene di vita e attività, fatica a riconoscere la nostra città. Ora ci troviamo di fronte a serrande abbassate, vetrine vuote, locali deserti. Un centro che un tempo brulicava di reggiani in bicicletta e di persone che si fermavano nei negozi è ormai un lontano ricordo” attacca.
La leghista non esita a puntare il dito contro le amministrazioni del Partito democratico, che negli anni, hanno trascurato il centro, concentrandosi invece sulle periferie. “Il Pd ha urbanizzato le periferie costruendo centri commerciali tutti uguali, con gli stessi negozi, svuotando il cuore della città. Il centro è diventato difficile da raggiungere, sia per la mancanza di parcheggi, sia per una zona pedonale troppo estesa, ormai attraversata da pochi pedoni, tranne nei fine settimana estivi. Senza contare i crescenti problemi di sicurezza che lo rendono poco invitante.”
Secondo Catellani, è evidente che questo modello non funziona più e che è necessario cambiare approccio. “Le botteghe non possono competere con la grande distribuzione, né sui prezzi né sulla logistica, per non parlare della concorrenza di colossi come Amazon, che permette di comprare qualsiasi cosa senza uscire di casa. Ma questo non significa che dobbiamo arrenderci: il centro storico può rinascere, ma servono nuove idee.”
Tra le proposte concrete della Lega, Catellani lancia l’iniziativa “Adotta un negozio”. “L’idea – spiega – è quella di offrire sgravi sugli affitti ai commercianti che presentano progetti innovativi, capaci di integrare le nuove tecnologie con la vendita fisica, in linea con la transizione 5.0. Non si tratta solo di creare un sito web, ma di sviluppare vere piattaforme digitali che supportino l’esperienza d’acquisto in negozio. Vogliamo anche promuovere eventi e manifestazioni che non siano episodiche, ma sostenibili e continuative, così da far rivivere davvero il centro, senza stravolgere la vita di chi ci abita.”
“Il centro storico deve tornare ad essere animato e sicuro, solo così potremo invertire la rotta e far rivivere il cuore di Reggio Emilia, ponendo fine alla spirale negativa in cui il Pd ci ha trascinato” conclude Catellani.