Lo spostamento dello storico mercato della Giareda da Corso Garibaldi a Piazza della Vittoria è un atto grave e ingiustificato che danneggia profondamente commercianti, famiglie e l’identità stessa della nostra città.

L’Amministrazione comunale ha scientemente comunicato questa decisione a fine luglio, in pieno periodo estivo, quando nemmeno il Consiglio comunale può più discuterne.

Si tratta di una scelta che priva la Giareda del suo cuore storico e della sua naturale collocazione in Corso Garibaldi, relegando i titolari delle concessioni in aree decentrate e meno attrattive, mentre gli spazi storici vengono concessi a privati estranei alla tradizione della fiera. Tutto ciò senza fornire motivazioni oggettive e senza avviare alcun tavolo di confronto con gli operatori coinvolti.

È quindi comprensibile e pienamente legittimo che i commercianti stiano valutando di tutelarsi inviando una lettera di diffida all’Amministrazione ed eventualmente presentando ricorso al TAR, per far valere i propri diritti e ottenere il ripristino della collocazione storica.

Chiedo al Sindaco e all’assessore Bondavalli di chiarire con quale atto amministrativo si sia giunti a questa decisione e perché non si sia ritenuto opportuno coinvolgere preventivamente i diretti interessati e il Consiglio comunale.

Come Lega continueremo a sostenere i commercianti, chiedendo il ripristino della collocazione storica della Giareda e il rispetto dei diritti acquisiti, perché la storia e il lavoro non si cancellano in questo modo.

Alessandro Rinaldi – Capogruppo Lega Reggio Emilia

– Segretario cittadino Lega Reggio Emilia