“Il malessere del centro storico viene da lontano, ma vero è che le scelte sbagliate di questi anni da una parte e l’immobilismo dall’altro, hanno dato il colpo di grazia all’esagono cittadino”, così interviene il capogruppo della Lega in sala del Tricolore, Roberto Salati.
“Leggere interventi e interviste in cui sindaco e assessori promettono, a ridosso delle elezioni, interventi sul centro storico, fa sorridere. Il primo cittadino Vecchi annuncia risorse per incentivare nuove aperture. Bene, ma finora che cosa ha fatto? Il problema delle serrande abbassate in centro ormai c’è da anni”, fa notare Salati.
“Ci uniamo al grido di dolore dei commercianti – prosegue Salati -. Il centro storico è stato abbandonato dalla giunta sull’altare di altre priorità, come la Rcf Arena. Noi sosteniamo da sempre che il centro cittadino debba tornare ad essere il cuore pulsante della città. Questo significa investire risorse, non solo sulle piazze, ma sul decoro, sulla sicurezza e sulla socialità. E non a ridosso di elezioni. Non bastano i numerosi mercatini tipici, con la filosofia “mangia e fuggi”, bisogna portare qualità in centro, iniziative culturali per tutti e non per pochi. In centro storico venivano realizzati i ‘mercoledì rosa’, poi stoppati. Perché? Bisogna rendere accessibile il centro, non chiuderlo. Eppure in questi anni abbiamo visto l’arrivo dei pilomat ora bocciati dalla stessa Amministrazione e dela Ztl in corso Garibaldi. Ricordo che nell’ultima campagna elettorale in sindaco aveva promesso i dehors. Dove sono? Una delle tante promesse non mantenute”.
Roberto Salati – Segretario provinciale Lega RE