Le parole dell’Arcivescovo di Reggio Emilia Giacomo Morandi sono di una chiarezza e lungimiranza esemplari, e meritano il nostro pieno plauso e sostegno. Come Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti fondiamo la nostra azione sui principi della Dottrina Sociale della Chiesa: al centro di tutto c’è la centralità della persona umana, nella sua integrità storica e culturale.

Il Natale non è una favola neutra, ma la celebrazione di un evento storico e religioso fondamentale per la nostra civiltà, che in Europa affonda le sue radici nella tradizione giudaico-cristiana. Cancellare o edulcorare la figura di Gesù bambino dal Natale significa negare il senso profondo della festività stessa e, di conseguenza, svalutare l’identità che ne è scaturita.

L’inclusione vera, quella che promuoviamo anche nel mondo del lavoro, è la capacità di accogliere l’altro senza chiedere a nessuno di rinunciare alla propria identità, ma nemmeno pretendendo che chi accoglie rinunci alla propria. Inclusione non significa azzeramento. Anzi, la nostra capacità di accogliere è intrinsecamente legata ai valori cristiani che animano la nostra cultura. Se smettiamo di essere noi stessi, cosa offriamo in dono a chi arriva?

L’iniziativa scolastica in questione rappresenta un errore pedagogico e culturale, un tentativo di laicismo esasperato che finisce per ottenere l’esatto contrario di ciò che si prefigge: non un ambiente più sereno, ma uno svuotato di significato e, perciò, più povero.
L’Arcivescovo ha dimostrato lungimiranza nel difendere un principio inalienabile: la libertà di celebrare la nostra festa nella sua pienezza di significato. Auspichiamo, pertanto, che il dibattito pubblico e le istituzioni scolastiche di Reggio Emilia e non solo, sappiano recuperare il senso del bene comune, che include il rispetto e la promozione delle radici storiche, culturali e religiose della nostra comunità.

I canti e i simboli del Natale sono patrimonio di tutti e non devono essere sacrificati sull’altare di una visione ideologica e superficiale di integrazione.
Fabio Storchi – Presidente UCID Reggio Emilia