Anche a Bologna migliaia di persone per il congresso annuale dei Testimoni di Geova. Fra i presenti anche 2.300 dalla provincia di Reggio Emilia

In un mondo in cui i social, la TV e la radio ci inondano di cattive notizie, un evento dal vivo di tre giorni aperto al pubblico promette di dare solo buone notizie!
Conosciuti anche per i grandi congressi che tengono in tutto il mondo, i Testimoni di Geova tornano alla Fiera di Bologna con un programma molto atteso e pensato per condividere con i presenti consigli utili tratti dalla Bibbia e incoraggiamento.

I Testimoni di Geova terranno il loro congresso del 2024 intitolato “Annunciamo la buona notizia!” il fine settimana del 21-23 giugno, a cui parteciperanno anche circa 2.300 reggiani. Si prevede che l’evento gratuito attirerà in città più di 13 mila persone, favorendo anche le attività commerciali del posto come negozi, hotel e ristoranti.

“Siamo entusiasti di collaborare ancora una volta con le autorità cittadine di Bologna che ospiterà il nostro congresso”, ha detto Roberto Guidotti, portavoce dei Testimoni di Geova. “Questi congressi sono uno dei momenti più attesi dell’anno per migliaia di persone che hanno bisogno di un po’ di positività nella loro vita, e siamo felici di goderci ancora una volta il programma in questa città accogliente e ospitale”.

Il congresso “Annunciamo la buona notizia!” presenterà video, discorsi e interviste basati sulla Bibbia e includerà temi come:

  • Perché abbiamo bisogno di buone notizie?
  • La buona notizia secondo Gesù.
  • Superiamo le difficoltà grazie alla buona notizia.

L’evento clou del sabato sarà il battesimo di persone provenienti dalle comunità circostanti, mentre un videoracconto in due parti catturerà l’attenzione del pubblico il venerdì e il sabato. Nelle settimane prima di ogni congresso, i Testimoni di Geova locali si impegneranno in una campagna per invitare le persone a questo evento gratuito.

L’anno scorso quasi 13 milioni di persone hanno assistito a più di 6.000 congressi di tre giorni in tutto il mondo.