In occasione della Giornata internazionale della donna, Unimore colloca altre due panchine rosse, simbolo del contrasto alla violenza di genere, in due sedi universitarie, rimarcando il suo impegno di sensibilizzazione contro la violenza di genere, un impegno presente anche nel Piano di Eguaglianza di genere. Così ad oggi le panchine rosse in Ateneo sono quattro, le prime due vennero collocate al Campus di via Campi a Modena e a Palazzo Dossetti a Reggio Emilia in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Una panchina rossa è stata collocata a Modena al Complesso Sant’Eufemia sede del Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali, e l’altra è stata posta a Reggio Emilia al Campus San Lazzaro presso il Padiglione De Sanctis sede dei corsi di Laurea di Infermieristica e Terapia Occupazionale della Facoltà di Medicina e Chirurgia.
“In occasione della Giornata Internazionale della Donna, è fondamentale ribadire quanto la lotta per la parità e contro ogni forma di violenza sia una responsabilità che deve vederci impegnati in maniera corale. Proprio in quest’ottica, le panchine rosse, oltre a rappresentare un richiamo visivo alla necessità di combattere la violenza di genere, sono soprattutto un appello all’azione. La decisione di coinvolgere direttamente la nostra comunità studentesca – afferma il Rettore di Unimore prof. Carlo Adolfo Porro – nel progetto vuole essere una dimostrazione di grande fiducia nelle giovani generazioni e nei confronti del loro ruolo cruciale nel promuovere questo cambiamento necessario e non più procrastinabile. Proseguiremo a lavorare per garantire che Unimore continui ad essere un luogo all’interno del quale tutte e tutti possano studiare, lavorare e crescere in un ambiente che valorizzi la diversità e combatta attivamente ogni forma di discriminazione”.
Le due panchine rosse sono il frutto del lavoro del Comitato Unico di Garanzia di Unimore, delle Delegate del Rettore per la Sostenibilità e le Pari Opportunità, prof.ssa Grazia Ghermandi e prof.ssa Tindara Addabbo, della Direzione Tecnica di Unimore. L’azione mira oggi a rigenerare panchine rosse ed in futuro, attraverso la creazione di un concorso, a installare nuove panchine disegnate e realizzate da studenti e studentesse di Unimore.
“Riteniamo importante, – afferma la Delegata alle Pari Opportunità prof.ssa Tindara Addabbo – proprio in occasione della Giornata Internazionale della Donna, aggiungere un altro segnale all’interno dell’Ateneo dell’impegno costante per il contrasto e la prevenzione della violenza di genere e, dall’installazione di panchine rosse rigenerate, si passerà presto a panchine progettate dalla stessa componente studentesca“.
“Nella giornata in cui si ribadiscono i diritti delle donne e la necessità di lavorare assiduamente per l’effettivo raggiungimento di una parità di genere, – afferma la Presidente del CUG di Unimore prof.ssa Rita Bertozzi – inauguriamo altre due panchine rosse che tengono viva la sensibilità alla prevenzione della violenza di genere e si inseriscono in un impegno più ampio dell’Ateneo su questi temi”.
“Le panchine rosse negli spazi verdi dell’ateneo sono una sollecitazione ad adoperarsi per il conseguimento del Goal 5 dello sviluppo sostenibile, afferma la Delegata del Rettore per la Sostenibilità prof.ssa Grazia Ghermandi – perché i progressi fatti finora in Italia sono incompatibili con gli obiettivi da raggiungere entro il 2030. Le istituzioni testimoniano nelle proprie attività la volontà di raggiungere la parità di genere e contrastare le varie forme di violenza che purtroppo sono cronaca quotidiana”.
Le panchine saranno tutte collocate nei polmoni verdi che Unimore ha all’interno delle sue aree universitarie ed in quelle che verranno ampliate, altro segno tangibile dell’Ateneo modenese reggiano alla Sostenibilità che comprende, come è previsto nel Piano Strategico 2023-2025, oltre all’inclusione e alla difesa della parità di genere anche le politiche green.