“Abbiamo fatto tanti cambiamenti per percorrere strade nuove, con l’idea di darsi obiettivi importanti. Continueremo a puntare anche sulle giovanili che voi sapete mi stanno molto a cuore”.
Veronica Bartoli, Presidente di Pallacanestro Reggiana ha aperto l’Open Day presso il Circolo di Equitazione CERE presentando la nuova squadra di basket, l’AD Coldebella e il coach Dimitris Priftis.

E’ l’inizio di una nuova era per il basket reggiano. E’ l’era “Bartoli”. Con il tipico stile della famiglia, la Presidentessa parla poco (sebbene con cuore e passione) e non ama emergere, tanto da lasciare ampio spazio agli altri due soci, Graziano Sassi e il Vice Enrico San Pietro.
Mentre il primo è intervenuto parlando in dialetto, il secondo ha sfoggiato anche l’inglese per farsi comprendere dai giocatori. Un clima amichevole, senza prime donne a cui non eravamo abituati.

“In passato c’era quasi timore reverenziale a rivolgersi al Presidente”, ha evidenziato uno dei tifosi, oggi invece la Presidente sembra una di noi, che sta in mezzo noi, alla mano e alla quale poter scambiare due parole senza alcun timore”.
E’ così che deve essere, specialmente in ambito sportivo dove il conformismo, il formalismo e tutti gli “ismo” non dovrebbero trovare posto.

A confermare l’apprezzatissimo stile “nostrano” della Presidente Veronica Bartoli è il rinomato gruppo facebook “Maturi Baskettari”, gruppo riservato agli appassionati reggiani di basket, coordinato da Alberto Bigi (detto nel gruppo “Segretario del Soviet reggiano”) a cui fa spesso da spalla Roberto Vecchi, storico dirigente di Basket e attuale Presidente della Polisportiva Tricolore (ndr, comprende Basket Tricolore, Scuba Tricolore e Volley Tricolore), entrambi presenti all’Open Day. Ma nel gruppo, che non risparmia critiche laddove risultino necessarie, emergono spesso post di complimenti e congratulazioni per la gestione societaria di Pallacanestro Reggiana e delle scelte attuate.

Da sx: Roberto Vecchi, il figlio di Bigi, Alberto Bigi, Veronica Bartoli, Marina Bortolani

“Mi fa piacere vedere tanta gente qui oggi – ha detto l’AD Claudio Coldebella, considerato fra i migliori manager autorevoli esperti di basket a livello nazionale, e non solo – un’ulteriore dimostrazione dell’amore che c’è verso questa società. Posto che i primi giorni sono sempre i più belli, posso dire che gli obiettivi di mercato che ci eravamo prefissi li abbiamo portati tutti a casa, e sono già orgoglioso di questi ragazzi. Tutti i posti sono belli quando si vince, speriamo di riuscire a fare una stagione che faccia sorridere tutti”. Poi la novità molto apprezzata dai tifosi: “Ciclicamente faremo sedute aperte al pubblico e ai giovani delle squadre della provincia in varie zone del territorio”.

Il futuro di Unahotels? A rispondere è coach Dimitris Priftis, eccellente allenatore greco scelto da Coldebella: “Non faccio promesse di risultati, ma vi assicuro che cercherò di dare il meglio affinchè la squadra sia competitiva e abbia spirito combattivo. Partendo dalla costruzione di una buona chimica dentro e fuori dal campo. La mia idea tecnica è che la squadra giochi col contributo di tutti e la voglia di condividere il pallone: un passaggio in più e un palleggio in meno, per capirci. Milano e Bologna fanno ancora categoria a parte, ma poi c’è un grande equilibrio. Con tante squadre forti con le quali l’Unahotels, vi assicuro, competerà”.

Non rimane che abbonarsi e tifare, per la nuova squadra e per la nuova era di Pallacanestro Reggiana targata “Bartoli”.

Marina Bortolani