“L’intelligenza artificiale generativa è uno strumento importante anche per le piccole e medie imprese ed è necessario creare una cultura che permetta di imparare ad utilizzare al meglio questo strumento innovativo, per ottimizzare il tempo e aumentare la produttività”. Con questa premessa il Direttore di CNA Reggio Emilia, Azio Sezzi, ha aperto il seminario dedicato alla conoscenza dell’IA per lo sviluppo delle imprese. Durante l’incontro sono intervenuti Elisa Protti (Referente Enterprise Europe Network CNA Emilia-Romagna), Federico Canuti (fondatore di Popwave). Due aziende CNA hanno portato la loro case history: Cristina Boniburini (titolare di Rimef) e Andrea Bonvicini (libero professionista di Cambusawave).
Proprio le due esperienze concrete di IA applicata hanno suscitato l’interesse in sala.
Cristina Boniburini, che è a capo di un’azienda impegnata nel settore della progettazione e manutenzione di carri ferroviari – ha raccontato della chatbot che stanno testando per fornire ai propri tecnici un aggiornamento continuo delle normative di settore, velocizzando il processo in caso di dubbi e abbassando così la soglia di errore. Al contempo è iniziato il test di cuffie a trasmissione ossea che permetterà ai tecnici di dettare i contenuti dei certificati di manutenzione, anziché ricorrere alla tradizionale compilazione a mano.
“Oltre ad ottimizzare il tempo impiegato nella manutenzione, questi strumenti rendono i processi più controllati e, di conseguenza, il prodotto più sicuro e certificato – spiega Boniburini – con le cuffie, i nostri tecnici potranno dettare all’IA tutti i passaggi svolti nel processo di manutenzione e ottenere così un verbale preciso ed immediato”.
Nell’azienda di video grafica Cambusawave, invece, l’IA viene utilizzata per dare movimento alle immagini statiche. Tecnica resa più veloce ed efficace.
Il seminario è stato anche l’occasione per CNA Emilia-Romagna di presentare “Enterprise Europe Network” – la più grande rete europea a supporto dell’innovazione, la digitalizzazione, la sostenibilità, l’internazionalizzazione e la competitività delle imprese – presente in oltre cinquanta paesi con circa 600 organizzazioni, raggruppate in consorzi. Il Network, presentato da Elisa Protti, mette a disposizione gratuitamente dei seminari o incontri b2b tra le imprese affinché possano avviare attività commerciali all’estero. Per quanto riguarda la nostra Regione, il consorzio di riferimento si chiama Simpler e CNA Emilia-Romagna è uno dei partner al suo interno. Oltre mille imprese hanno già usufruito dei servizi dell’Enterprise Europe Network, tra i quali anche la digitalizzazione attraverso intelligenza artificiale, sulla quale la rete sta investendo sensibilmente.