A 91 anni si è spento lunedì 2 giugno 2025 il diacono permanente Benito Zinani. Nell’ultimo periodo – dopo che la sua vita era stata segnata dal grande dolore per la morte del figlio Marco, avvenuta nel 2022 – era ospite della struttura Villa Primula a Reggio Emilia.
Nato a Barco di Bibbiano il 14 maggio 1934, Zinani era originario della parrocchia di San Nicolò a Reggio Emilia. In questa comunità, grazie alla vicinanza con il parroco don Wilson Pignagnoli, fondatore tra l’altro del settimanale diocesano “La Libertà”, era nata la sua chiamata al servizio, una vocazione consacrata poi con l’ordinazione diaconale, ricevuta nella Basilica della Beata Vergine della Ghiara il 18 marzo 1995. Dalla parrocchia di San Nicolò il ministero del diacono Benito si è poi esteso nel tempo alla comunità di Santo Stefano e soprattutto al santuario della Ghiara, in aiuto ai Servi di Maria custodi del tempio mariano.
Per diversi anni, inoltre, insieme alla moglie Liliana – cuoca in seminario, che ha preceduto il marito nella Casa del Padre nel 2012 – Benito si è occupato degli acquisti per la mensa. Don Luigi Guglielmi, quando era direttore della Caritas Diocesana, lo coinvolse anche nell’apertura della mensa Caritas in via del Carbone in città.
La Diocesi si stringe nella preghiera alla figlia Patrizia, alla nipote Elisabeth, ai familiari e agli amici di Benito Zinani, ricordando la grande generosità e la disponibilità con le quali ha sempre servito la Chiesa reggiano-guastallese.
La salma del diacono è esposta presso la camera ardente del cimitero di Coviolo, dove martedì 3 giugno alle ore 15 sarà recitato il santo Rosario in suffragio del defunto.
Il rito delle esequie è fissato per mercoledì 4 giugno alle ore 9.30 con partenza dal cimitero di Coviolo per la chiesa del Sacro Cuore a Baragalla.
Al termine il feretro partirà per il cimitero di Castelnovo ne’ Monti per la tumulazione.