A seguito di un incontro organizzato con le aziende associate del comune capoluogo per condividere priorità ed esigenze delle imprese, Confindustria Reggio Emilia ribadisce la necessità di vedere riconosciuto il ruolo centrale del tessuto economico e produttivo nel garantire crescita e benessere alla comunità.
In un contesto urbano caratterizzato da dinamiche sociali complesse, è fondamentale che chi governa la città non trascuri il contributo delle imprese – afferma la Presidente Roberta Anceschi – Per mantenere competitività le aziende hanno bisogno di svolgere la propria attività in un luogo che garantisca servizi e infrastrutture adeguati, al passo con i livelli di innovazione richiesti dal mercato.”
In questo quadro, il Parco industriale di Mancasale, con oltre 520 aziende insediate, rappresenta il principale polo produttivo della provincia. Tra il 2015 e il 2017 l’area ha beneficiato di un progetto di riqualificazione che ha portato a interventi di videosorveglianza, parziale estensione della fibra ottica, rifacimento di strade e segnaletica, oltre all’introduzione di una normativa edilizia premiante.
Pur riconoscendo quanto già realizzato, gli imprenditori sottolineano come tali interventi siano stati parziali e non abbiano risolto le criticità strutturali di una zona nata negli anni Settanta e oggi bisognosa di manutenzione costante. Dopo otto anni da questo restyling, emergono le esigenze prioritarie, segnalate dalle imprese durante l’incontro:
  • manutenzione delle strade, dei marciapiedi e delle aree verdi;
  • realizzazione di un parcheggio dedicato ai mezzi pesanti;
  • potenziamento della fornitura di energia elettrica;
  • completamento della copertura in fibra ottica;
  • potenziamento e maggiore efficienza della videosorveglianza, con accessi controllati per la sicurezza;
  • interventi per risolvere le criticità idrauliche;
  • rafforzamento del trasporto pubblico locale.
Confindustria Reggio Emilia si fa portavoce delle istanze delle imprese e auspica un confronto costruttivo con le istituzioni per garantire alle aree produttive condizioni adeguate allo sviluppo, alla competitività e all’attrattività.