Reggio Emilia sta vivendo una situazione di insicurezza senza precedenti.

I dati diffusi dal Sole 24 Ore parlano chiaro: nell’ultimo anno i reati sono aumentati di oltre il 10%, uno dei peggiori incrementi a livello nazionale.

La nostra città è precipitata al 25° posto in Italia per indice di criminalità, registrando un vero e proprio boom di furti, rapine e danneggiamenti. Un “bollettino di guerra” che conferma ciò che Lega dice da anni sui problemi di sicurezza di Reggio. Questa escalation è il risultato diretto di anni di politiche sbagliate e di sottovalutazione del problema sicurezza da parte delle diverse amministrazioni di centrosinistra che da sempre governano la città.
Si è preferito trasformare Reggio nella città simbolo dell’accoglienza ad ogni costo, ignorando gli effetti collaterali di tale approccio.

Chi governa ha scelto di minimizzare, derubricare gli episodi a “percezioni” e parlare di “insicurezze costruite”, piuttosto che adottare provvedimenti seri e decisi nel contrasto e nella repressione della criminalità che da anni imperversa in tutti i quartieri della città.

Chiediamo un cambio di passo immediato, accogliere significa anche saper proteggere la comunità. Senza sicurezza non c’è libertà, non c’è integrazione e non ci può essere futuro per la nostra città.

Alessandro Rinaldi

– Capogruppo Lega Salvini Premier Reggio Emilia
– Segretario cittadino Lega Salvini Premier Reggio Emilia