Quante piante ci sono a Sant’Ilario? Quali specie? E come stanno? Domande che troveranno risposta precisa e puntuale molto presto. È infatti in corso di svolgimento il censimento del patrimonio arboreo di proprietà del Comune di Sant’Ilario d’Enza, realizzato da incaricati del Consorzio Fitosanitario Provinciale di Reggio Emilia con il quale nei mesi scorsi l’amministrazione comunale ha firmato un accordo che ha come obiettivo la salvaguardia del patrimonio arboreo cittadino.
Questo progetto rappresenta un approccio innovativo alla gestione del verde urbano, mirato alla prevenzione di emergenze fitosanitarie e alla mitigazione dei rischi legati alla stabilità degli alberi, con una particolare attenzione alla sicurezza pubblica e alla sostenibilità ambientale.
Questo censimento approfondito analizza lo stato di salute e stabilità di ogni esemplare e le attività di verifica sono condotte utilizzando il metodo VTA (valutazione visiva alberi).
Questo approccio si basa sull’osservazione delle caratteristiche esterne degli alberi per identificare eventuali anomalie strutturali o sintomi di stress.
Ogni albero verrà classificato secondo le classi di propensione al cedimento definite dalla Società Italiana di Arboricoltura (SIA). Qualora si rilevi una condizione di rischio estremo, l’albero sarà abbattuto tempestivamente per garantire la sicurezza pubblica. Per le piante che presentano rischi inferiori, verranno pianificati interventi di manutenzione, come potature, protezioni o indagini approfondite con strumenti quali tomografie soniche, prove di trazione o utilizzo del Resistograph.
Ogni albero censito sarà identificato e georeferenziato mediante tecnologie GPS e numerato attraverso la tecnologia Arbotag, che consente un riconoscimento univoco. Le informazioni raccolte saranno organizzate in schede tecniche dettagliate, che includeranno dati botanici e dendrometrici; esiti dell’indagine VTA; classe di propensione al cedimento; indicazioni sull’indice di rischio; documentazione fotografica; esigenze di intervento; valutazione economica dell’albero.
Questi dati saranno poi integrati nella piattaforma digitale Censire, un portale web specializzato nella gestione del verde urbano. La piattaforma consente la conservazione e la consultazione dei dati da parte degli operatori autorizzati, garantendo trasparenza e un’efficace pianificazione delle attività manutentive.
L’adesione al progetto Censire offre al Comune di Sant’Ilario d’Enza numerosi vantaggi, tra cui la possibilità di accedere alla piattaforma per la gestione del verde; caricare e conservare i dati tecnici relativi alle piante; consultare informazioni aggiornate e dettagliate; pianificare interventi manutentivi mirati.
“Questa collaborazione – ha dichiarato l’assessore all’ambiente del comune di Sant’Ilario Fabrizio Ferri – pone le basi per una gestione sostenibile del patrimonio arboreo, valorizzando il ruolo degli alberi nel contesto urbano sia come elementi ornamentali sia come risorse fondamentali per l’ambiente. La tutela della stabilità meccanica degli alberi, unita alla loro valutazione ecologica ed economica, rappresenta un esempio virtuoso di pianificazione ambientale e sicurezza pubblica. Grazie a questo progetto, il Comune di Sant’Ilario d’Enza diventa un punto di riferimento per le amministrazioni locali interessate a implementare strategie innovative nella gestione del verde. L’integrazione tra tecnologia, ricerca scientifica e pratiche arboricolturali avanzate dimostra come sia possibile conciliare sicurezza e sostenibilità, offrendo benefici a lungo termine per la comunità e per l’ambiente.
La collaborazione con il Consorzio Fitosanitario Provinciale – ha concluso Ferri – non è solo un passo avanti per il Comune, ma rappresenta una pratica da emulare anche da parte di altri soggetti, dimostrando che un’adeguata pianificazione e l’uso di strumenti all’avanguardia possono fare la differenza nella cura del nostro patrimonio verde”.