875 studenti di 11 scuole medie della provincia di Reggio Emilia hanno gremito mercoledì mattina il Teatro Romolo Valli per lo spettacolo “Orienta Live Show”, organizzato da Unindustria Reggio Emilia nell’ambito del cartello di iniziative “Giovani & Industria”.
La lezione-spettacolo è un format stimolante, ideato dalla compagnia Teatroeducativo di Bologna, che illustra i temi principali per orientarsi verso i percorsi scolastici e professionali futuri, e incentiva gli studenti a informarsi e a considerare le proprie attitudini per prendere decisioni coerenti con le proprie caratteristiche personali e con i fabbisogni di professionalità del territorio.
“Con Orienta Live Show intendiamo portare gli studenti delle scuole medie a compiere una scelta informata, che sentano come propria, in linea con le loro passioni, mostrando anche le opportunità di carriera che il nostro territorio offre – spiega Luca Catellani, consigliere delegato di Unindustria all’Education, che ha introdotto l’evento – Riteniamo importante che i giovani siano informati di quali siano i principali settori del nostro territorio e quali siano in generale le figure più ricercate dalle aziende. L’orientamento ha dunque un obiettivo a lungo termine, per diminuire il disallineamento tra le figure richieste dalle aziende e quelle effettivamente reperibili, senza per questo forzare i giovani a intraprendere percorsi che non sentono come propri. È importante invece esporre i punti di forza del nostro territorio, per incentivare i giovani a cercare lavoro anche nei luoghi in cui sono cresciuti, e anche per avviare qui nuove loro imprese“.
Sempre nell’ambito del progetto “Giovani & Industria”, oltre 400 studenti hanno assistito allo spettacolo teatrale “Deus Ex Plastica”, portato in scena al Teatro Asioli di Correggio dalla compagnia teatrale Naïf su iniziativa del Gruppo Gomma e Materie Plastiche di Unindustria Reggio Emilia.
L’obiettivo educativo di questa seconda rappresentazione teatrale è sfatare i luoghi comuni su questo materiale e diffondere la cultura di un uso consapevole della plastica, modalità unica e imprescindibile per continuare a beneficiare di questo insostituibile materiale e, al contempo, cercare di limitare al massimo il suo impatto sull’ambiente.
Lo spettacolo ha un copione pensato e scritto su misura per parlare con la Generazione Z. Ciò non solo in funzione di una crescente sensibilità alle tematiche ambientali e sociali da parte dei più giovani, ma anche dall’evidenza di quanto questa generazione risulti essere sempre più coinvolta e consapevole di dover, a breve, prendere il testimone per gestire il nostro Pianeta con maggiore responsabilità.
Gianluca Melli, presidente del Gruppo Gomma Materia Plastiche di Unindustria Reggio Emilia, ha commentato: “Sono felice come imprenditore e come Presidente del GMP, perché in questo spettacolo si parla di un materiale che è presente in modo virtuoso nella vita quotidiana di ciascuno di noi. Il mio auspicio è che chi ha assistito alla rappresentazione in teatro sia tornato a casa con tante domande e tanti dubbi e con il desiderio di approfondire il mondo della plastica“.