Sosta all’ospedale, Coalizione Civica: “Due ore gratuite per i pazienti e gratuita per dipendenti e volontari”

Da oggi mercoledì 28 Agosto inizia la raccolta firma per i parcheggi dell’ospedale. L’obiettivo della mozione popolare proposta dal sindacato FIALS e supportata da Coalizione Civica è rivedere il piano della sosta all’Arcispedale Santa Maria Nuova.

“Trovare il modo per rivedere l’organizzazione dei parcheggi per chi si reca in un luogo importante e delicato come l’ospedale è un pensiero che porto avanti, probabilmente come tante persone di Reggio e provincia, da quando ivi vi fu istituita la sosta a pagamento nel 2013.” – ha detto Karin Silvi, cittadina promotrice dalla mozione popolare – “È stato quindi una conseguenza naturale decidere di creare una mozione popolare assieme al sindacato Fials, Federazione Italiana Autonomie Locali e Sanità, che già avevo conosciuto per la sanità di Reggio e la situazione dei dipendenti al Santa Maria Nuova e sapevo stava raccogliendo firme per una petizione per dare l’abbonamento gratuito ai sanitari nei parcheggi dell’ospedale.”

Due realtà, quella degli utenti che pagano quando si recano per le cure e quella dei dipendenti che pagano per andare a lavorare, unite da una questione soprattutto morale a cui si deve dare una svolta.

La mozione chiede al sindaco e alla giunta In accordo con AUSL ad adibire a parcheggio a sosta gratuita per le prime due ore di utilizzo, i parcheggi di piazzale Berengario, piazzale Galeno, piazzale centro oncoematologico Core h1-a, h2-a attualmente a pagamento ed i futuri parcheggi previsti con l’ampliamento dell’ospedale, per l’utenza  dell’ospedale per poi stabilire una tariffa equa per le ore successive.

In particolare a utenti gravemente malati e/o con condizioni che richiedano un utilizzo costante e per molte ore della sosta o a un caregiver delegato dal malato stesso come  accompagnatore attraverso la richiesta di abbonamento gratuito semestrale al servizio  sostareonline.it o altra certificazione da apporsi all’interno del veicolo.

È importante che l’utenza abbia possibilità di parcheggiare gratuitamente per le prime ore nelle vicinanze dell’ospedale, non solo dalla seconda metà del parcheggio di via Murri. Avere parcheggi gratuiti nelle vicinanze degli ospedali è una questione soprattutto morale, non è corretto che chi necessita di cure continue debba pagare il ticket tutti i giorni o ripetutamente. Inoltre l’istituzione del pagamento per disincentivare l’uso dell’auto privata, nonostante l’intento positivo dell’amministrazione di incentivare al contempo l’uso dei mezzi pubblici e delle bici per la sostenibilità ambientale, bisogna tenere conto del luogo in questione e della peculiare difficoltà in cui possono versare le persone che ivi cercano di recarsi.

La situazione invece per i dipendenti? La spiega Giuseppina Parente del sindacato Fials “Si chiede di dare loro un abbonamento annuale gratuito per i parcheggi intorno all’ospedale sia quelli già citati sia quelli interni. La situazione attuale prevede un abbonamento annuale di 30€ per i dipendenti, ma questo si può richiedere per solo una microarea di parcheggio laterale (zona h4) a scelta alla volta e il numero di parcheggi non è per niente proporzionato alla richiesta, finendo che per trovare posto i dipendenti sono costretti paradossalmente ad arrivare anche due ore prime sul luogo di lavoro per trovare il posto vuoto, quando ancora è presente il turno precedente dando un illusorio intasamento dei parcheggi, poiché arrivando al cambio turno quando si liberano effettivamente i parcheggi non riuscirebbero a tempo a parcheggiare nelle micro aree assegnate dando il cambio ai dipendenti che vanno a casa per poi timbrare ed entrare in servizio.” 

“Per avere la possibilità di avere anche altri parcheggi disponibili bisogna pagare ulteriori abbonamenti anche più alti. Pagare un abbonamento dovrebbe significare avere un servizio garantito, ma allo stato attuale non è cosi. Se si rendessero disponibili gratuitamente tutti i parcheggi, non uno alla volta, ai dipendenti (oltre ad essere cosa buona che non si paghi per recarsi al lavoro) gli si consentirebbe di poter arrivare al lavoro in orari consoni, di trovare parcheggio in modo agevole e “spalmato” e di creare un periodo di occupazione maggiore di spazi in attesa che il personale del turno precedente liberi la sosta, significativamente inferiore rispetto ad ora.” 

Presenti alla conferenza stampa i consiglieri di coalizione civica Dario De Lucia e Fabrizio Aguzzoli che vidimeranno le firme per la mozione.
“Spero che l’amministrazione comunale tenda la mano quando porteremo le firme dei cittadini e che si renda il parcheggio di Reggio, a confronto degli altri della Regione, il PRIMO parcheggio con un pagamento equo.” conclude Karin Silvi.

Qui le date e orari per poter firmare la proposta